Oggi voglio portarvi al CARMEL MARKET di Tel Aviv, il più grosso mercato all'aperto della città.
È la terza volta che veniamo da queste parti ma non ne avevamo mai sentito parlare.
Un sacrilegio! Mi dice un signore locale. E prosegue 'sarebbe come venire a Roma e non visitare il Colosseo'.
Lungi da me e Gigi commettere un tale peccato!
Stamattina ci siamo svegliati con l'intenzione di colmare questa grande lacuna e ci dirigiamo nella zona indicata.
Arrivati in prossimità della via Allenby, la prima sensazione è quella di essere tornati indietro nel tempo.
Banchi fitti come api in un alveare e gente che grida, pubblicizzando la propria mercanzia.
Molti ci fermano per decantare l'ottima qualità dei loro prodotti...almeno crediamo.
Parlano i ebraico. Noi annuiamo e, sorridendo come ebeti, ci allontaniamo.
Atmosfere di altri tempi.
Ma la cosa migliore è il rispetto delle norme igieniche.
Norme igieniche??? Cosa sono queste sconosciute??
Gli alimenti sono all'aperto, senza alcun tipo di protezione e chiunque può toccare la merce.
Io e Gigi rimaniamo allibiti e un dubbio ci sorge spontaneo: È meglio qui o da noi?
È più sano il pane naturale toccato da molte mani o un prodotto chiuso e sigillato ma realizzato con ingredienti sconosciuti e spesso dannosi all'organismo?
Sì perché in Italia l'importante è che ogni cosa sia protetta, incellophanata come una mummia poi però se andiamo a leggere gli ingredienti non ci capiamo un accidente...
Che diavolo stiamo mangiando?
Boh... però le norme igieniche sono ok ed è questo che conta da noi!
.... continua
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