Tu che, ammirato, volgi lo sguardo all'alba
nella speranza di un auspicio allettante,
ricorda, oh anima fiduciosa
che è solo un crepuscolo infante.
....tra poco finirà.
Niente in questo mondo volge all'eterno.
Pure la rosa che sul trono lei regge,
può, tra i fiori, regnare in beltà
finché, anch'ella, si piega alla Legge.
.....in breve sfiorirà.
È un legame oltremodo sincero
tale che una madre alla prole, unisce.
Scevro appare dalle fratture
tranne per chi della Sorte sancisce.
.... presto lo trancerà.
E ci lascia un vuoto incolmabile,
un doloroso tormento ci usura
quando la Dama dal negro velo, altera,
la vita di chi amiamo, cattura.
....non ha pietà.
"Il tempo placa ogni amarezza",
ci si conforta in malasorte.
Ma il supplizio è assai costante
da anelare la dolce morte
.... che arriverà.
All'orizzonte, tra Universo e Cielo
coi miei occhi di scorgerti, imploro.
Un velo d'affanno mi offusca il cuore
a cui solo le Parche daran ristoro.
....mi aspetti là?
LO SPERO.
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