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sabato 28 gennaio 2017

INTERVISTA A GIAMPIERO OLIVI


1)     Com'è nata la tua passione per la scrittura?

 

Come è nata non saprei dirlo, so soltanto che è nata con me. Sin da bambino mi divertivo a “creare” dei giornali staccando il foglio doppio centrale dei miei quaderni e riempiendolo di notizie inventate. Contemporaneamente iniziai a provare a scrivere racconti, in realtà ingenue imitazioni delle mie letture dell’epoca. Ero appena uno studente delle elementari, ma da allora la passione per la scrittura non mi ha mai abbandonato.




2) Esiste un libro, un autore o anche solo un racconto che ti ha influenzato?

 

No. A parte i primissimi tentativi di scrittura che, come detto, obiettivamente risentivano delle letture dell’epoca (ma avevo sette - otto anni…) non sono mai stato influenzato da libri o autori. Spesso mi capita di prendere spunto dalla vita quotidiana, dagli episodi che vivo oppure a cui assisto, questo sì…

 


3) Quanto tempo hai impiegato?


E’ difficile quantificare il tempo impiegato a scrivere Pyttipanna Letterario. E’ un’opera particolare, nel senso che, come spiego nell’introduzione, è una raccolta di racconti scritti nel corso degli anni, una sorta di “compilation”, tanto per usare un termine musicale. Assemblare i vari “componenti”, limare i dettagli, trovare un minimo di collante, non mi ha preso molto tempo. Più che altro è stato un lavoro che ha subito una brusca interruzione a causa di gravi problemi personali.

 

 

4) Comè stato il tuo primo approccio col mondo dell'editoria?

 

Sono arrivato a pubblicare attraverso la strada dei concorsi letterari, a cui mi capita di partecipare ogni volta che posso e dove a volte tra i premi ed i riconoscimenti è prevista la pubblicazione. Ecco, il mio approccio con l’editoria è avvenuto proprio così: un concorso letterario, la mia opera che arriva in finale e pur non risultando vincitrice riceve un’offerta di pubblicazione. Gli editori con cui ho pubblicato sono piuttosto piccoli ed all’autore viene chiesto di collaborare alla distribuzione, dando fondo ad iniziative ed all’ingegno. Non è il massimo ma lo prendo come un inizio e comunque mi ha dato l’opportunità sia di entrare ufficialmente nel mondo dell’editoria che di vivere un sogno, quello di sentirmi uno scrittore vero. 

 

 
5) Parlaci un po' del tuo libro. Cerca di convincere i lettori di MURO DI LIBRI a sceglierlo.

 

Si tratta di una raccolta di racconti senza alcun filo conduttore tra loro, completamente slegati. L’unico punto di contatto è quello di essere stati scritti dalla stessa persona. Si legge molto facilmente, le storie sono scritte in maniera scorrevole, anche se, compatibilmente con la leggerezza degli argomenti trattati, ho cercato di inserire dei micro-colpi di scena finali, ovviamente proporzionati alla storia raccontata!

Convincere i lettori? Beh, non posso che ripetere quello che ho detto in altre occasioni e cioè che ci sono due motivi per scegliere il mio libro: il primo è che, sinceramente mi sembra sia un’opera riuscita abbastanza bene, il secondo è che in un mondo dove per pubblicare è sufficiente essere famosi anche in campi che non hanno niente a che vedere con la scrittura, la mia è un’opera scritta da chi lo fa per passione e vorrebbe o avrebbe voluto fare lo scrittore.
 
 

BIOGRAFIA

 

Giampiero Olivi è nato a Roma nel 1965. Diplomato Geometra, lavora come impiegato. Scrive praticamente da sempre. La sua produzione comprende articoli, storie per bambini, poesie, racconti, romanzi e… cortometraggi, frutto di un breve sconfinamento nel campo cinematografico.
Nel 2013 vince il 3° Concorso Letterario Premio De Benaco, mentre è finalista nel 2005 al Concorso Letterario “Storie di Sport” e nel 2009 alla 3° edizione del Concorso “AlberoAndronico”.
PYTTIPANNA LETTERARIO, con il quale è finalista al 7° Premio Nazionale Letterario “Un Fiorino” (dove risulta l’opera più votata dalla Giura Popolare), è la sua terza pubblicazione. In precedenza aveva editato per Aletti  la raccolta di racconti “Sulle ali dei sogni” (2007) e la silloge “Il lato nascosto” all’interno del volume “Vespero” (2014).
 
PYTTIPANNA LETTERARIO
di
Giampiero Olivi
 
 
 
I primi fantozziani passi nel mondo del lavoro, una misteriosa intervista in chat, un fortuito incontro su un mezzo pubblico,
una piccola storia di sport, una  notte in treno in abbigliamento informale…
L'autore utilizza la metafora del Pyttipanna, pietanza svuota freezer, della Scandinavia per la raccolta senza legami dei suoi racconti accattivanti, scritti con una leggera vena di ironia.
 
 
 
 
Per acquisto (prezzo 8 €):
 
 
 

 

 

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